I gradi di giudizio rappresentano le “tappe” in cui si
articolano i procedimenti giudiziari, cioè gli insiemi di atti con cui i
giudici decidono in una controversia in ambito civile o accertano il com..
L’opposizione al decreto penale di condanna è l’atto attraverso il quale il decreto penale di condanna viene neutralizzato e con cui si chiede la celebrazione di un processo per l’accertamento dei fat..
Il ricorso per Cassazione nel processo penale rappresenta
un mezzo di impugnazione ordinario previsto dalla Costituzione per i
provvedimenti limitativi della libertà personale. Attraverso il ricorso p..
Le impugnazioni penali sono un rimedio giuridico
disciplinato nel libro IX del codice di procedura penale: tale rimedio viene
concesso dall’ordinamento alle parti processuali allo scopo di rimuovere
l..
L'impugnazione delle misure cautelari personali può essere
eseguita tramite tre mezzi differenti: il riesame, l'appello cautelare e il
ricorso per Cassazione. Si tratta di tre rimedi che hanno lo scop..
L’organo supremo della giustizia civile e penale previsto dal nostro ordinamento giuridico è la Corte Suprema di Cassazione: l’ordinamento giuridico, infatti, di regola, prevede che vi siano tre gradi..
Le intercettazioni di conversazioni o comunicazioni, telefoniche e ambientali, rappresentano certamente uno straordinario mezzo di indagine per le Procure della Repubblica, utilizzato soprattutto per ..
Con il termine indagini difensive si intendono tutte le attività di investigazione e di indagine che il difensore può svolgere, nell'interesse del proprio assistito, in parallelo rispetto a quelle de..
Il perdono giudiziale rappresenta una delle forme attraverso cui si può risolvere favorevolmente il processo penale a carico di un minore, attraverso sentenza di non luogo a procedere. Trattasi di una..
Il decreto penale di condanna rappresenta una delle modalità processuali attraverso cui giungere alla definizione anticipata del processo penale. E’ un procedimento speciale che consente al Pubb..
Il responsabile civile è il soggetto tenuto a risarcire, insieme all’imputato, i danni procurati con la commissione di un reato. Può trattarsi di persona fisica (il sorvegliante della persona incapace..