Ubriachezza: definizione
Una volta l'
ubriachezza era un'ipotesi di reato, mentre
ora, a seguito di depenalizzazione avvenuta con decreto legislativo n. 507 del 1999,
costituisce un
illecito amministrativo punibile con sanzione amministrativa
pecuniaria da 51 a 309 euro (articolo 688 codice penale).
Di tale sanzione amministrativa è passibile chiunque, in
luogo pubblico o aperto al pubblico, è colto in stato di manifesta ubriachezza
(cosiddetta ubriachezza semplice).
La seconda parte dell'articolo 688 codice penale prevede
una pena più grave (arresto da tre a sei mesi) qualora la condotta di
ubriachezza manifesta sia tenuta da una persona che abbia già subito una
condanna penale per una reato contro la vita o l'incolumità individuale. Tale
specifica ipotesi, che non era stata trasformata in un illecito amministrativo,
è stata nel 2002 dichiarata costituzionalmente illegittima dalla Corte
Costituzionale.
Oggi quindi sussiste solo l'illecito amministrativo dell'ubriachezza cosiddetta semplice.
Avv. Carlo Melzi d'Eril
Ordine degli Avvocati di Milano
ACCMS Studio Legale
L'illecito può realizzarsi sia nel caso in cui il soggetto, ubriacatosi
in luogo privato, si rechi successivamente in un luogo pubblico o aperto al
pubblico, sia nel caso in cui si ubriachi trovandosi già negli stessi.
E' necessaria la volontarietà di entrambe le condotte, sia
quella di ingerire bevande alcooliche sia quella di trovarsi in uno stato di
manifestata ubriachezza in un luogo pubblico. Ad esempio, non risponderebbe
dell'illecito chi sia stato condotto fuori dalla sua abitazione da un terzo per
ragioni, ad esempio, di cura, come potrebbe avvenire nel caso di necessità di
recarsi all'ospedale.
Non si richiede che l'ubriachezza venga accertata mediante
giudizi tecnici (ad esempio perizie medico-legali, esami clinici, eccetera), ma è
sufficiente un giudizio secondo il senso comune. Secondo la giurisprudenza
l'illecito è sussistente quando il comportamento in pubblico dell'ubriaco
denunci in maniera chiara e percepibile per chiunque uno stato di manifesta
ubriachezza come, ad esempio, nel caso di alito fortemente alcoolico, andatura
barcollante, pronuncia incerta, eccetera. Viceversa, non sarebbe punibile colui
che, pur effettivamente e gravemente ubriaco, riesca a controllare le sue
manifestazioni esteriori in modo tale da non turbare in alcun modo la
tranquillità pubblica.
Anche nel caso di illeciti amministrativi, come tutte le
volte che si ha anche solo il sospetto di essere indagati o di avere subito un
reato, è consigliabile contattare un avvocato al fine di ricevere chiarimenti
sul caso concreto e compiere gli eventuali "passi" che, insieme al legale,
venissero giudicati necessari o anche solo opportuni.
Cosa si intende per luogo pubblico o aperto al pubblico?
Luogo pubblico è quello continuamente libero a tutti o ad un
numero indeterminato di persone (ad esempio giardini pubblici), mentre è aperto
al pubblico il luogo ove le persone posso accedere solo in determinati momenti
(ad esempio cinema, teatro, eccetera).La circostanza di trovarsi in un luogo pubblico o aperto al
pubblico è fondamentale per la configurabilità dell'illecito in questione. Esso
infatti mira a punire non l'ubriachezza in quanto tale, ma il trovarsi ubriachi
in quei determinati luoghi.
L'interno di una autovettura può essere considerato un luogo aperto al pubblico?
No, la giurisprudenza ha chiarito che l'abitacolo della
macchina non è un luogo aperto al pubblico, bensì solo un luogo esposto al
pubblico, cioè situato in modo che un numero indeterminato di persone possa
percepire cosa in esso avviene o si fa. Analogamente, sono luoghi solamente
esposti e non aperti al pubblico i terrazzi o i balconi.
L'illecito in questione può concorrere con la guida in stato di ebbrezza?
Secondo la giurisprudenza l'ubriachezza punita dall'articolo
688 codice penale può concorre con la guida in stato di ebbrezza di cui all'articolo
186 del codice della strada, data la diversità degli interessi giuridici
rispettivamente tutelati dalle due norme. Nel codice penale, infatti, si mira
alla prevenzione dell'alcolismo e alla tutela dell'ordine pubblico, in quello
stradale, invece, si vuole garantire la sicurezza della circolazione sulle
strade e l'incolumità di chi vi si trova.La differenza tra l'ebbrezza e l'ubriachezza sta
nell'intensità dell'alterazione fisica e psicologica, che è più grave
nell'ubriachezza. Inoltre, mentre l'ebbrezza può non essere manifesta (essendo
necessari, quindi, specifici accertamenti tecnici), l'ubriachezza è punibile
solo quando lo è. L'ubriachezza, quindi, in sé comprende e assorbe, dal punto
di vista clinico, l'ebbrezza, perché ne costituisce uno stato più avanzato.
Tuttavia, per essere perseguibile, deve essere oltre che in luogo pubblico,
anche manifesta.