CHE COS'È?
Locazione commerciale canone: definizione
Secondo l’articolo 1571 codice civile la locazione è il contratto con il quale una parte (locatore) si obbliga a far godere all’altra (locatario o conduttore) una cosa mobile o immobile per un dato tempo verso un determinato corrispettivo (canone).
Il canone di in un contratto di locazione commerciale deve essere liberamente stabilito dalle parti in sede di stipula del contratto stesso.
Sulla base dei principi di libera determinazione del canone, pur non potendolo “aggiornare” nel corso del rapporto, se non nei limiti di cui alla legge n. 392 del 1978, articolo 32, è comunque possibile pattuire anche il diritto di predeterminare l’importo del canone in misura variabile, e se del caso crescente, di anno in anno, purché ciò avvenga in sede di conclusione del contratto, non per effetto di nuovi accordi stipulati nel corso del rapporto allorché la posizione del conduttore è indubbiamente più debole rispetto a quella del locatore a causa degli oneri e delle diseconomie normalmente inerenti all’esigenza di spostare la sede dell’attività (per effetto di un’eventuale, incombente disdetta o per altro).
Il canone di in un contratto di locazione commerciale deve essere liberamente stabilito dalle parti in sede di stipula del contratto stesso.
Sulla base dei principi di libera determinazione del canone, pur non potendolo “aggiornare” nel corso del rapporto, se non nei limiti di cui alla legge n. 392 del 1978, articolo 32, è comunque possibile pattuire anche il diritto di predeterminare l’importo del canone in misura variabile, e se del caso crescente, di anno in anno, purché ciò avvenga in sede di conclusione del contratto, non per effetto di nuovi accordi stipulati nel corso del rapporto allorché la posizione del conduttore è indubbiamente più debole rispetto a quella del locatore a causa degli oneri e delle diseconomie normalmente inerenti all’esigenza di spostare la sede dell’attività (per effetto di un’eventuale, incombente disdetta o per altro).
COME SI FA
Il canone viene pattuito liberamente dalle parti e indicato nel contratto di locazione commerciale.
CHI
Sono le parti del contratto di locazione che, sulla base dei prezzi di mercato e delle loro valutazioni, stabiliscono quello che sarà il corrispettivo della locazione che il conduttore corrisponderà al locatore a fronte della concessione, da parte di quest’ultimo, del possesso del bene oggetto del contratto di locazione.
FAQ
In un contratto di locazione commerciale stipulato due anni fa dove il canone è inferiore ai prezzi di mercato ed è troppo basso, si può chiedere l'adeguamento?
No, l’importo del canone potrà essere aumentato solo alla scadenza del
contratto, dandone preventiva comunicazione al conduttore.
E' possibile concordare con il conduttore un canone di locazione ridotto per i primi tre anni a fronte del suo impegno di farsi carico dei lavori di ristrutturazione dei locali, per poi adeguarlo all'importo ordinario per i tre anni successivi?
Sì, è possibile pattuire che il canone di locazione sia per i primi anni ridotto a causa di oggettivi adempimenti che il conduttore assume a suo carico. Va scritta un'opportuna clausola nel contratto.