Oblazione speciale: definizione
L’oblazione speciale o facoltativa è, come l’oblazione comune, uno dei modi per definire più velocemente i procedimenti relativi a reati di minore importanza ed evitare così la celebrazione di un lungo e costoso processo. Attraverso l’oblazione cosiddetta ‘speciale’ si può regolare il debito con la giustizia pagando una somma di denaro, ma solo se il reato commesso è punito con l’arresto o, in alternativa, con la sanzione pecuniaria detta ammenda.
(Codice Penale articolo 162bis)
Avvocato Barbara Bruno
Ordine degli Avvocati di Milano
Studio Legale Avv. Barbara Bruno
Il contravventore può essere ammesso a pagare allo Stato una somma pari alla metà del massimo dell’ammenda stabilita dalla legge per la contravvenzione che ha commesso, oltre alle spese del procedimento. Tale somma deve essere depositata con la domanda di oblazione. Ma, a differenza dell’oblazione comune, l’oblazione speciale (altrimenti detta, non a caso, facoltativa) può essere rigettata dal Giudice. La sua applicazione, cioè, non è automatica.
La domanda di oblazione speciale può essere avanzata dall’interessato personalmente, ovvero dall’Avvocato penalista a cui sia stato conferito l’incarico professionale.