Controversie internazionali riconoscimento sentenze: definizione
Il riconoscimento delle sentenze nelle controversie internazionali fa parte di un circolo che coinvolge anche i criteri di giurisdizione che vengono adottati e le leggi che sono applicate. Nel momento in cui un ordinamento sceglie di fare propri i prodotti giurisdizionali di un sistema differente, in seguito a un controllo minore o maggiore, questo si verifica perché viene accettato che la giurisdizione a proposito di una specifica controversia riguardi un ordinamento diverso e, di conseguenza, la legge sostanziale da applicare derivi dall'ordinamento di cui la giurisdizione fa parte.
Come avviene il riconoscimento delle sentenze per le controversie internazionali?
La disciplina della giurisdizione internazionale varia a seconda che riguardi Paesi interni alla Ue o extra Ue; e lo stesso vale anche per il riconoscimento dei provvedimenti esteri. La Ue, infatti, per la giustizia tende a rappresentare un territorio pressoché uniforme, all'interno del quale ci sono criteri di giurisdizione comuni, i quali dunque possono essere applicati dai giudizi di tutti i Paesi nello stesso modo. Non solo: il riconoscimento delle decisioni, nella maggior parte dei casi, è automatico, a dispetto di pochi meccanismi di exequatur. Diverso è il caso dei Paesi al di fuori della Ue, visto che in questa situazione si ha a che fare con ordinamenti che non sono connessi gli uni con gli altri. In una circostanza del genere, ci possono essere accordi convenzionali che danno vita a un coordinamento ad hoc; se ciò non avviene, però, le due giurisdizioni - in assenza di dialogo - si trovano a operare con modalità completamente differenti.
I giudici internazionali.