CHE COS'È?
Valutazione del potenziale: definizione
La valutazione del potenziale è, assieme alle altrettanto importanti valutazioni delle prestazioni e delle posizioni, il terzo strumento utilizzato per la migliore gestione delle risorse umane.La caratteristica distintiva della valutazione del potenziale è che essa proietta la persona verso il futuro rispetto alle capacità che ha e al ruolo che riveste in quel momento.
Questo strumento quindi contribuisce allo sviluppo di percorsi di carriera sia orizzontali che verticali, e di implementare eventuali progetti di formazione cuciti sulle possibilità individuali dei valutati.
Il grande vantaggio della valutazione del potenziale, quindi, è a due vie: da un lato permette all’azienda di ottimizzare le risorse che ha a disposizione, dall’altro attribuisce grande valore e motivazione al lavoratore valutato.
COME SI FA
La valutazione del potenziale può essere effettuata in più modi diversi, a seconda delle esigenze dell’azienda in termini di tempo e di obiettivi da raggiungere.
Tra le metodologie maggiormente utilizzate ci sono i colloqui, la redazione di schede sul collaboratore da parte dei capi gerarchici, la compilazione di una scheda di auto-valutazione da parte del valutato stesso, o l’uso di test psicologici.
Un altro metodo molto utilizzato per la sua completezza, è l’”assessment center”. Si tratta di una sessione in cui i valutati si cimentano con una moltitudine di test ed esercitazioni che vengono poi analizzati intrecciandone i risultati.
L’assessment center quindi è particolarmente indicato quando è utile analizzare gli atteggiamenti con cui i valutati interagiscono con gli altri, (attraverso le esercitazione di gruppo), o stabilire la predisposizione o meno ad affrontare determinati tipi di lavoro (Esercitazioni in-basket, case history, ecc)
Tra le metodologie maggiormente utilizzate ci sono i colloqui, la redazione di schede sul collaboratore da parte dei capi gerarchici, la compilazione di una scheda di auto-valutazione da parte del valutato stesso, o l’uso di test psicologici.
Un altro metodo molto utilizzato per la sua completezza, è l’”assessment center”. Si tratta di una sessione in cui i valutati si cimentano con una moltitudine di test ed esercitazioni che vengono poi analizzati intrecciandone i risultati.
L’assessment center quindi è particolarmente indicato quando è utile analizzare gli atteggiamenti con cui i valutati interagiscono con gli altri, (attraverso le esercitazione di gruppo), o stabilire la predisposizione o meno ad affrontare determinati tipi di lavoro (Esercitazioni in-basket, case history, ecc)
CHI
Il potenziale di una persona può essere spacchettato in una serie di qualità, che sono l’oggetto del processo di valutazione.
Queste qualità possono essere sinteticamente raggruppate in:
Queste qualità possono essere sinteticamente raggruppate in:
- qualità intellettuali (problem solving, raccolta di informazioni, elaborazione strategie..)
- capacità sociali o relazionali (tendenza alla leadership, negoziazione, restituzione di feedback, coinvolgimento, creazione di gruppo..)
- capacità emozionali (gestione dello stress e stabilità emotiva, ...)
- capacità gestionali (capacità decisionali, capacità di delega..)
- capacità innovative (creatività, predisposizione al cambiamento, flessibilità ..)