Cruscotto aziendale: definizione
Il cruscotto aziendale è un prospetto informativo costituito da un sistema di indicatori di natura economica e finanziaria, in grado di fornire un'informativa tempestiva e concisa sull'andamento dell'impresa.Rappresenta un valido strumento di aiuto per la dirigenza, soprattutto quando la struttura dell'impresa si ingrandisce.
Si tratta il più delle volte di un programma informatico collegato al software di gestione contabile ed è personalizzabile sulla base delle effettive esigenze aziendali.
Lo scopo non è solo il semplice controllo andamentale dell'impresa ma anche quello di guidare la direzione nelle decisioni strategiche e nelle scelte manageriali. Il cruscotto aziendale rappresenta quindi il punto di congiunzione tra l'ideazione della strategia aziendale e la sua realizzazione pratica: attraverso la determinazione di parametri economici e finanziari legati agli obiettivi strategici, è possibile verificarne costantemente il loro grado di realizzazione.
Il sistema informativo fornito dal cruscotto consente di semplificare notevolmente il controllo ed il sistema decisionale dell'impresa, indirizzando l'attenzione verso i punti e le aree aziendali di maggior interesse.
Per ognuna di queste aree strategiche infatti si possono stabilire i rapporti causa-effetto che portano dalla pianificazione degli obiettivi alla loro realizzazione, misurandoli tramite specifici indicatori; lo scostamento dalla rotta stabilita viene segnalato tempestivamente, generando un funzionale sistema di alert.
Costruire un cruscotto aziendale
non è un'operazione difficile ma prevede il rispetto di una serie di passaggi:
1 - Definire il tipo di cruscotto e le finalità.
2 - Scegliere i KPI (Key Performance Indicator) da
inserire nel cruscotto.
3 - Predisposizione del controllo.
4 - Analisi e monitoraggio dei KPI e degli indicatori predisposti.
5 - Modificare eventualmente le azioni da intraprendere.
1) Decidere se realizzarne uno di tipo aziendale oppure specifico: il primo ha
una finalità di controllo sull'andamento generale dell'impresa e raccoglie
informazioni economiche e finanziarie sull'intera struttura aziendale; il
secondo invece rivolge l'attenzione su specifiche aree produttive/organizzative
o su progetti specifici.
La seconda tipologia di cruscotto può interessare dunque il marketing, le
risorse umane, la qualità dei prodotti, il magazzino oppure una particolare
commessa, adottando indicatori mirati.
2) Il secondo passo è quello di stabilire gli indicatori chiave di prestazione
(Key Performance Indicators), ovvero gli
indici che dovranno monitorare gli specifici processi aziendali.
E' indispensabile in questa fase avere ben chiari gli obiettivi strategici
dell'azienda e scegliere conseguentemente gli aspetti da monitorare: le aree da
analizzare potranno interessare i processi interni, le prospettive di crescita
e apprendimento aziendale, il rapporto con il mercato e la clientela.
3) La preparazione e predisposizione del cruscotto di controllo coinvolge
direttamente la parte gestionale e informatica dell'azienda; esistono sul
mercato molteplici soluzioni e prodotti che possono essere integrati con il
gestionale dell'impresa, in modo da ridurre al minimo i tempi dell'intero
processo.
Un buon cruscotto aziendale deve inoltre essere in grado di elaborare i dati
degli indicatori e trasformarli in grafici,
report e analisi destinate agli organi direzionali.
4) Una volta predisposto, il cruscotto aziendale deve essere costantemente monitorato e rivisto.
E' compito degli organi direzionali e di controllo analizzare regolarmente gli
indicatori del cruscotto, modificandone eventualmente la composizione in linea
con gli eventuali cambiamenti negli obiettivi strategici dell'impresa.
5) L'analisi del cruscotto aziendale comporta talvolta il ripensamento degli obiettivi strategici o, più spesso,
delle azioni da intraprendere.
A seconda delle informazioni derivanti dal cruscotto l'organo direttivo può
verificare il rispetto degli obiettivi fissati in fase di pianificazione; in
caso gli scostamenti raggiungano livelli di allarme si ha la possibilità di
modificare alcuni comportamenti e azioni aziendali al fine di correggere il tiro.
L'intera attività deve portare tuttavia anche ad un cambiamento della cultura aziendale, sempre più improntata alla ricerca dell'efficienza nei processi ed alla collaborazione di ciascun interlocutore.