Campionamento amianto: definizione
Il campionamento dell'aria rispetto alla presenza di amianto è un'attività obbligatoria, imposta dalla legislazione attuale, in tutti i contesti lavorativi in cui si verifichi, per una rimozione o per una manutenzione, la manipolazione di materiali che contengono amianto. In sostanza, tutte le lavorazioni che comportano un contatto con l'amianto implicano l'esigenza di provvedere a un monitoraggio ambientale, con lo scopo di quantificare le fibre disperse nell'aria. I campionamenti possono essere di diverso genere: personale, attraverso la ricerca delle fibre disperse nell'aria; ambientale indoor o outdoor, attraverso la ricerca di fibre disperse nell'aria; materiale in massa, attraverso la ricerca della presenza o della concentrazione di amianto.
Che cos'è il campionamento di materiali in massa?
Nel caso in cui in un edificio vi siano dei materiali che si ritiene possano essere contaminati con l'amianto, è necessario effettuare la raccolta di una porzione, cioè di un campione, dei materiali stessi, per poi provvedere alla loro analisi, che deve essere eseguita da un laboratorio abilitato: in ogni fase è importante evitare qualsiasi intervento di tipo distruttivo, perché potrebbe derivarne una contaminazione degli ambienti. Il DM 06/09/1994 precisa, a tal proposito, le modalità operative che devono essere rispettate, a partire dall'acquisizione dei documenti, con la realizzazione di foto a colori del luogo in cui il materiale è ubicato e, naturalmente, del materiale stesso. Per ogni procedura devono essere utilizzati dei mezzi di protezione adeguati, tra cui guanti usa e getta e maschere contro le polveri, mentre è opportuno evitare di adoperare strumenti come le raspe, le lime, le frese, i trapani e gli scalpelli più grossolani. Una volta che è stata prelevata una quantità di materiale piccola ma sufficientemente rappresentativa, il campione va subito inserito in una busta di plastica da chiudere ermeticamente. Quindi, si compila una scheda di prelievo che andrà allegata al campione trasmesso al laboratorio che si occuperà delle analisi.
L'Arpa.