Verifiche e misure elettriche: definizione
Quando si parla di verifiche e di misure elettriche si fa riferimento - secondo la Norma CEI 64-8/6 - all'insieme di operazioni attraverso cui si comprova che un impianto rispetta i requisiti di legge e le norme di sicurezza relative. Le verifiche sono differenti dai collaudi: entrambe le procedure sono accomunate dal controllo degli impianti elettrici, ma i collaudi servono a verificare che gli impianti stessi e la loro installazione corrispondano al capitolato di appalto e al progetto. Ancora, è opportuno distinguere le verifiche e le omologazioni, che invece sono delle certificazioni effettuate da enti proposti allo scopo di accertare la conformità a requisiti specifici.
Perché le verifiche sono necessarie?
La legge 46/90 richiede in modo esplicito le verifiche a proposito della dichiarazione di conformità: verifiche che devono essere effettuate seguendo le prescrizioni delle varie norme CEI in materia. Nel caso in cui esse non vengano eseguite, gli installatori possono andare incontro a conseguenze anche gravi, nel senso che rilascerebbero delle dichiarazioni false (almeno in parte): per esempio, non avrebbero la possibilità di giustificarsi se si dovessero verificare degli imprevisti o degli incidenti determinati da un difetto nascosto, a prescindere dal fatto che tali incidenti siano provocati da aziende subappaltatrici o da un dipendente. Va ricordato, poi, che le verifiche possono essere svolte da altri professionisti, ma la responsabilità dei lavori - anche se eseguiti da terzi - è comunque di chi firma la dichiarazione di conformità, perché con quella sottoscrizione dichiara che gli impianti sono stati messi in funzione solo dopo la verifica relativa. Oltre alle verifiche iniziali, poi, ci sono le verifiche periodiche, che servono a dimostrare che le condizioni di sicurezza iniziali sono rimaste tali e non si sono modificate. Se, invece, subentrano delle modifiche sostanziali, oppure gli impianti vengono ampliati, c'è bisogno di verifiche straordinarie. Per quanto concerne la periodicità, essa viene stabilita dalle norme CEI: nel caso in cui non ci fossero delle istruzioni precise in proposito, la periodicità dipende dallo stato di conservazione dell'impianto, e cioè dalle sue condizioni di conduzione. I risultati, gli esiti e le modalità delle verifiche, a meno che non sia esplicitamente indicato altrimenti, devono essere raccolti in apposite relazioni e pubblicati in report in cui vanno segnalati anche gli eventuali difetti riscontrati negli impianti.
Un elettricista.