Accessione: definizione
L’accessione, al pari dell’occupazione, dell’invenzione e dell’usucapione, costituisce un modo di acquisto a titolo originario della proprietà di un bene.
L’accessione consiste nell’attrazione ad una proprietà preesistente di quella di un bene diverso ad essa estraneo.
Affinché si abbia accessione è necessario, quindi, che esista la proprietà di un bene.
Un esempio chiarirà meglio le cose. Il proprietario di un terreno diviene proprietario di un albero che dovesse nascere e crescere spontaneamente sul suolo. La proprietà preesisteva alla nascita dell’albero e la proprietà sull’albero viene attratta in capo al proprietario del terreno per il sol fatto che l’albero cresce sul terreno.
L’acquisto in proprietà si verifica sempre a favore del proprietario della cosa principale. Ciò avviene indipendentemente dalla volontà del soggetto che diviene proprietario delle nuove cose anche senza saperlo e volerlo.
Vi sono vari tipi di accessione.
Accessione di mobile ad immobile: poiché la proprietà si estende verticalmente (usque ad sidera, sino alle stelle, dicevano i Romani) e poiché il suolo è il bene principale, tutto ciò che si trova o viene eretto sopra di esso, anche da terzi, è attratto nella proprietà del proprietario del suolo (ad esempio: le piantagioni).
Il proprietario del suolo può però rinunciare all’acquisto per accessione, costituendo a favore di chi intende costruire sul suo suolo il diritto di superficie.
Il proprietario dai materiali uniti al suolo ha invece diritto di credito per il loro controvalore ovvero quello di separarli dal suolo stesso, a condizione che ciò possa avvenire senza pregiudizio per l’opera realizzata o per la piantagione.
Accessione di immobile ad immobile: si realizza principalmente con incrementi fluviali mediante: alluvione (unione di terra e incrementi progressivi formati dal trasporto delle acque sulle rive di fiumi e torrenti), avulsione (distacco a seguito dell’opera erosiva di un fiume di porzione – considerevole e riconoscibile - di terreno a monte ed unione ad un fondo a valle) e alveo abbandonato di fiume (esso spetta ai proprietari delle rive).
Accessione da mobile a mobile: si ha mediante: unione o mescolanza di due o più cose mobili appartenenti a soggetti diversi, ove una si possa considerare principale o di valore superiore all’altra (es.: mescolanza di oro e ferro per realizzare un braccialetto), ovvero specificazione, consistente nella creazione di una specie nuova con materiali appartenenti ad altri. Il caso di scuola è quello del sapone prodotto con i grassi.
Se la mano d’opera è superiore al valore dei materiali la proprietà è dello specificatore, altrimenti prevale il diritto del proprietario della materia che deve corrispondere al prezzo della mano d’opera (es.: il proprietario dell’oro che l’ha consegnato all’artigiano perché realizzi un oggetto di pregio).
Avv. Maurizio Sala
Ordine degli Avvocati di Milano
Studio Legale Avvocato Maurizio Sala
Accessione di mobile ad immobile: poiché la proprietà si estende verticalmente (usque ad sidera, sino alle stelle, dicevano i Romani) e poiché il suolo è il bene principale, tutto ciò che si trova o viene eretto sopra di esso, anche da terzi, è attratto nella proprietà del proprietario del suolo (ad esempio: le piantagioni).
Il proprietario del suolo può però rinunciare all’acquisto per accessione, costituendo a favore di chi intende costruire sul suo suolo il diritto di superficie.
Il proprietario dai materiali uniti al suolo ha invece diritto di credito per il loro controvalore ovvero quello di separarli dal suolo stesso, a condizione che ciò possa avvenire senza pregiudizio per l’opera realizzata o per la piantagione.
Accessione di immobile ad immobile: si realizza principalmente con incrementi fluviali mediante: alluvione (unione di terra e incrementi progressivi formati dal trasporto delle acque sulle rive di fiumi e torrenti), avulsione (distacco a seguito dell’opera erosiva di un fiume di porzione – considerevole e riconoscibile - di terreno a monte ed unione ad un fondo a valle) e alveo abbandonato di fiume (esso spetta ai proprietari delle rive).
Accessione da mobile a mobile: si ha mediante: unione o mescolanza di due o più cose mobili appartenenti a soggetti diversi, ove una si possa considerare principale o di valore superiore all’altra (es.: mescolanza di oro e ferro per realizzare un braccialetto), ovvero specificazione, consistente nella creazione di una specie nuova con materiali appartenenti ad altri. Il caso di scuola è quello del sapone prodotto con i grassi.
Se la mano d’opera è superiore al valore dei materiali la proprietà è dello specificatore, altrimenti prevale il diritto del proprietario della materia che deve corrispondere al prezzo della mano d’opera (es.: il proprietario dell’oro che l’ha consegnato all’artigiano perché realizzi un oggetto di pregio).