Autoliquidazione del premio Inail: definizione
L'autoliquidazione del premio Inail è un obbligo che deve
essere rispettato dai datori di lavoro soggetti all'assicurazione obbligatoria
contro le malattie professionali e gli infortuni. Per calcolare l'importo, è
necessario sommare la rata e la regolazione. In pratica, i datori di lavoro
sono tenuti a eseguire il calcolo - in prima persona o con l'aiuto di
intermediari abilitati - del premio anticipato per l'anno in corso a partire
dalle retribuzioni effettive dell'anno precedente: il premio, al netto di
eventuali riduzioni contributive, deve essere pagato impiegando il Modello di
pagamento F24 EP (enti pubblici) o il Modello di pagamento unificato F24, a
seconda che il datore di lavoro rientri tra gli organismi e gli enti pubblici
segnalati nelle tabelle A e B in allegato alla legge 720 del 1984 o sia un
privato.
Un datore di lavoro soggetto all'assicurazione obbligatoria
contro le malattie professionali e gli infortunio sul lavoro è tenuto - anche
se è un artigiano senza dipendenti - a pagare il premio relativo ogni anno,
attraverso il procedimento dell'autoliquidazione, tramite il quale possono
essere determinati e versati, oltre al premio infortuni e malattie
professionali, anche il premio speciale artigiani e il premio silicosi e
asbestosi. Non fanno parte dell'autoliquidazione gli altri premi speciali
unitari (cioè vetturini, ippotrasportatori, facchini, pescatori, frantoi, rx e
sostanze radioattive, alunni / studenti). In virtù di questo procedimento,
l'Inail riscuote anche i contributi associativi per le associazioni di
categoria che sono convenzionate.
1. Quali sono le scadenze da rispettare?
Il datore di lavoro, tramite la procedura Alpi (acronimo
che sta per Autoliquidazione premi Inail) deve rispettare la scadenza del 16
febbraio, entro la quale è tenuto a calcolare il conguaglio per l'anno
precedente (regolazione) e il premio anticipato per l'anno in corso,
considerando le retribuzioni effettive per l'anno precedente (rata). Come
detto, il premio di autoliquidazione è semplicemente la somma della regolazione
e della rata, al netto di riduzioni contributive. Quindi, dopo avere impiegato
il Modello F24 per il pagamento del premio entro il 16 febbraio, è necessario
presentare la dichiarazione delle retribuzioni telematica entro il 28 febbraio:
questa dichiarazione deve comprendere la riduzione del premio artigiani (sulla
base della legge numero 296 del 2006) e l'eventuale comunicazione del pagamento
in quattro rate (sulla base della legge numero 449 del 1997 e della legge
numero 144 del 1999), ovviamente a patto che sussistano i requisiti necessari,
e va presentata con il servizio telematico Alpi online o attraverso l'Invio
dichiarazione salari.
2. Quali sono gli adempimenti dell'Inail?
Compito dell'Inail è quello di spedire la documentazione
riguardante la dichiarazione delle retribuzioni (il cosiddetto Modello 1031,
che è - appunto - il Modulo per la dichiarazione delle retribuzioni).
L'istituto, inoltre, è tenuto a comunicare il tasso di premio che sarà
applicato per l'anno seguente e i parametri utilizzati per stabilirlo.
3. Cosa succede se non si procede con l'autoliquidazione?
Nel caso in cui non venga rispettato l'obbligo di comunicare all'Inail l'entità
delle retribuzioni che sono state corrisposte nel periodo relativo al
premio è prevista una multa di 770 euro (misura minima: 125 euro), a patto che
la comunicazione mancante (o comunque tardiva) non determini una liquidazione
del premio più bassa rispetto a quanto è effettivamente dovuto.
4. Cosa cambia per i lavoratori con contratto part-time?
I lavoratori che hanno un contratto part-time hanno a che
fare con una base imponibile per il calcolo del premio assicurativo che
corrisponde alla retribuzione convenzionale oraria moltiplicata per il numero
di ore totali che devono essere retribuite per il periodo relativo al
premio.