Cittadinanza Europea: definizione
La cittadinanza europea
garantisce a chi ne è in possesso di vivere e viaggiare in qualsiasi Paese
dell'Unione Europea, oltre che di ricevere sostegno e protezione diplomatica da
parte delle autorità consolari di qualunque Paese della Ue in ogni angolo del
mondo. Questa cittadinanza, inoltre, permette di candidarsi e di votare alle
elezioni nazionali ed europee e di presentare petizioni presso il Parlamento
Europeo a proposito di qualunque questione che sia di competenza dell'Unione
Europea. La cittadinanza della Ue non sostituisce in alcun modo quella
nazionale, ma la affianca: ogni cittadino di un Paese della Ue gode,
automaticamente, della cittadinanza europea, la quale consente di prendere
parte a concorsi pubblici per l'accesso alla funzione pubblica della Ue, di
avere accesso ai documenti del Consiglio Europeo, della Commissione Europea e
del Parlamento Europeo e di scrivere alle istituzioni della Ue.
Qual è la storia
della cittadinanza europea?
A istituire la cittadinanza
europea è stato il
Trattato di Maastricht del 1992: oggi essa è regolata dalla
seconda parte del TFUE, il Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea,
negli articoli compresi tra il 20 e il 25.
1. Quali sono i diritti connessi alla cittadinanza europea?
I diritti legati alla
cittadinanza europea sono, entro l'ordinamento di altri Stati membri della Ue,
il diritto di petizione presso il Parlamento Europeo, la libertà di soggiorno e
di circolazione nel territorio di uno Stato membro e il diritto di voto passivo
e attivo alle elezioni comunali nel Paese in cui si è residenti. Entro
l'ordinamento internazionale, è garantito il diritto alla tutela diplomatica e
consolare negli Stati extra-europei in cui lo Stato di appartenenza non è
rappresentato, assicurato dalle autorità degli altri Paesi membri. Per quel che
concerne la sfera dell'ordinamento comunitario, invece, sono previsti il
diritto di rivolgersi al mediatore europeo, il diritto di petizione al
Parlamento Europeo e il diritto di scrivere alle istituzioni e di ricevere
risposta in una delle lingue ufficiali della Ue. Inoltre, i cittadini
dell'Unione Europea hanno pari accesso alla funzione pubblica della Ue.
2. Che cos'è il diritto di iniziativa dei cittadini europei?
Il diritto di iniziativa dei cittadini
europei è una nuova forma di partecipazione che è stata
introdotta dal trattato di Lisbona, e che permette a chi ha la cittadinanza di
un Paese della Ue di invitare la Commissione Europea a presentare un'iniziativa
di suo interesse nell'ambito delle sue competenze.
3. Che cos'è l'Ufficio per la Cittadinanza Europea?
L'Ufficio per la
Cittadinanza Europea del Dipartimento per il coordinamento delle politiche
comunitarie della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha lo scopo di
provvedere a garantire la necessaria informazione relativa alle politiche
comunitarie secondo la disciplina delle attività di comunicazione e di
informazione delle pubbliche amministrazioni, anche per ciò che concerne le iniziative promosse dal
dipartimento e le attività dell'Unione Europea, in raccordo con
tutti gli altri uffici del dipartimento.
4. Qual è la definizione di cittadinanza?
Viene considerato cittadino
dell'Unione Europea chiunque (persona fisica) sia cittadino di uno Stato membro
dell'Unione Europea
stessa. La cittadinanza europea non presuppone una attribuzione autonoma, in
quanto deriva automaticamente dalla cittadinanza nazionale, ed è questa la
ragione per la quale risulta complementare rispetto alla cittadinanza nazionale
stessa, senza sostituirla. Chi è cittadino della Ue non ha solo dei diritti ma
ha anche dei doveri, che vanno a sommarsi a quelli che sono determinati dallo
status di cittadinanza nazionale.