Esame sangue: definizione
L'esame sangue rappresenta una tecnica di diagnostica medica che ha lo scopo di valutare i parametri ematici di un soggetto che si è sottoposto a un prelievo del sangue venoso al fine di definire il suo stato di salute complessivo. Dopo che è stato prelevato, il sangue umano viene trasferito ad appositi analizzatori che servono a verificare la sua composizione e a valutare eventuali fattori alla base di patologie o disturbi medici. Gli esami possono essere effettuati in un laboratorio o con degli analizzatori portatili: affinché possa essere ritenuta attendibile, la valutazione dei parametri deve tenere conto dello stato di salute del soggetto, della sua etnia, del suo genere sessuale e della sua età.
Come si effettua l'esame sangue?
In linea di massima è necessario eseguire il prelievo al mattino, in modo tale da limitare la variabilità biologica e da garantire una standardizzazione migliore. Il sangue deve essere prelevato dalle vene dell'avambraccio, mentre per alcuni esami specifici si procede con la digitopuntura, che permette di prendere il sangue capillare dei polpastrelli delle dita delle mani. L'ora di raccolta del sangue, l'assunzione di farmaci, l'attività fisica, un uso improprio del laccio emostatico e la postura sono tutti fattori in grado di alterare o di condizionare i risultati dei test. Nel prelievo devono essere adottate numerose precauzioni, sia per scongiurare il rischio di emolisi, e cioè di rottura dei globuli rossi, sia per evitare contaminazioni: l'ago che viene impiegato non deve avere dimensioni troppo piccole, e il laccio emostatico deve essere mantenuto al massimo per due minuti. Ovviamente i contenitori e gli strumenti utilizzati devono essere asciutti, sterili e puliti, privi di tracce di detergenti. La conservazione del sangue prelevato può riguardare il sangue intero, a cui vengono aggiunti degli anticoagulanti, o solo il plasma, che si ottiene dalla centrifugazione che favorisce la separazione delle cellule. Per ottenere il siero, invece, bisogna lasciare che il fibrinogeno coaguli per poi rimuovere il coagulo.
Un laboratorio medico.