Patrocinio Infedele: definizione
Il patrocinio infedele è un reato previsto dall'articolo 380 del Codice Penale, che si concretizza nel momento in cui un consulente tecnico o un patrocinatore si rende infedele rispetto ai propri doversi professionali e, così facendo, danneggia gli interessi della parte che rappresenta, assiste o difende davanti all'autorità giudiziaria. Questo reato viene punito con una multa non inferiore a 516 euro e con la reclusione da uno o tre anni; la pena viene aumentata nell'eventualità in cui il patrocinio infedele danneggi un imputato o nell'eventualità in cui il fatto sia avvenuto con la collusione della parte avversa. In particolare, se il reato avviene ai danni di una persona imputata per un reato per il quale è prevista una reclusione superiore a cinque anni, la multa non può essere inferiore a 1032 euro, mentre il periodo di reclusione va da un minimo di tre a un massimo di dieci anni.
Quali sono le condizioni che presuppongono il reato?
Affinché si possa parlare di patrocinio infedele, è indispensabile che la persona accusata abbia effettivamente prestato un incarico professionale in virtù del quale aveva il compito di rappresentare, di assistere o di difendere una parte. Una parte della dottrina, inoltre, ritiene che sia indispensabile anche la pendenza di un procedimento giudiziario: se così non fosse, infatti, verrebbe leso il principio di tipicità della norma penale.
Quali doveri ha un avvocato nei confronti del proprio assistito?
Tra i vari doveri di un avvocato, l'articolo 7 del codice deontologico forense prevede che un professionista sia tenuto a svolgere la propria attività professionale in maniera fedele: per questo motivo, il comportamento di un avvocato che, in modo consapevole, agisce contro gli interessi del proprio assistito non solo configura un reato penale, ma rappresenta anche un'infrazione disciplinare rispetto al codice deontologico stesso. L'attività dell'avvocato, inoltre, deve essere esercitata nel rispetto dei doveri che hanno a che fare con la sua funzione nei confronti della collettività.
Trattandosi di un reato punito dal Codice Penale, un avvocato penalista.