Trading online: definizione
Da oltre un decennio si è diffuso un innovativo sistema finanziario che poggia sul web per ottenere guadagni mediante operazioni differenti. Parliamo del trading online. Il sistema piace a molti ma, comunque, i detrattori sono numerosi. Il sistema consente a tutti coloro che hanno un conto bancario o a chi decide di investire in Borsa di acquistare strumenti finanziari da casa, mediante il pc. La disciplina normativa del trading online è entrata in vigore nel 1999 ed è rappresentata dal nuovo regolamento Consob. Grazie al trading online non bisogna pià uscire di casa per comprare o vendere strumenti finanziari come azioni, obbligazioni e titoli di Stato.
E' indubbio che il trading online ha dei punti di forza: ad esempio permette agli investitori di ridurre enormemente i costi di commissione e di avere dei mezzi più efficaci per il controllo dell'andamento della Borsa. Si riducono i rischi di fare cilecca con il trading online, visto che gli investitori possono analizzare l'andamento dei titoli ed hanno a disposizione molti grafici di settore.
Generalmente, chi vuole proiettarsi nel mondo del trading online si affida a società specializzate negli investimenti online, in modo da ridurre al minimo i rischi connessi al trading sul web. Non esiste, in realtà, un manuale ufficiale del trading online. Solitamente i potenziali investitori si affidano a determinate strategie per effettuare piccoli o grandi investimenti. Molti, ad esempio, seguono la tattica dello scalping, ovvero l'apertura e chiusura di varie posizioni relative a strumenti finanziari nel giro di pochi minuti. Gli scambi e tutte le operazioni effettuate nell'arco delle 24 ore, invece, rientrano nel daily trading.
Chi vuole fare trading online e dispone di un conto corrente bancario può tranquillamente recarsi presso la propria filiale per ottenere informazioni a riguardo. Ricordiamo che è veramente alto il rischio di mandare in fumo tutto il proprio patrimonio se si fanno 'mosse sbagliate' nel mondo del trading online. Fate molta attenzione, dunque, anche se le raccomandazioni vi sono arrivate da autorevoli broker o grandi conoscitori di operazioni finanziarie. L'imperativo, per chi fa trading online, è usare piattaforme semplici da usare e sicure.