Documento di valutazione dei rischi - DVR 81/08: definizione
Il documento di valutazione dei rischi - DVR 81/08 è un documento che serve a definire la cosiddetta valutazione dei rischi, la quale rappresenta uno dei più importanti obblighi di ciascun datore di lavoro, come indicato dagli articoli 17, 28 e 29 del Testo unico sulla sicurezza sul lavoro, il famoso D. Lgs. n. 81 del 2008. Per eseguire la valutazione dei rischi è necessario identificare tutti i pericoli che riguardano l'attività che si svolge: si tratta, in sostanza, di quantificare il rischio, e cioè di stabilire la probabilità che un pericolo si trasformi in un danno, tenendo in considerazione l'entità del danno potenziale. Nel caso in cui un datore di lavoro non provveda alla valutazione dei rischi, può incorrere in una sanzione pari a una ammenda da un minimo di 2.500 euro a un massimo di 6.400 euro, o addirittura nell'arresto da tre a sei mesi. La valutazione deve essere effettuata in forma scritta, proprio con il Documento di valutazione dei rischi.
Cosa deve essere incluso nel Documento di valutazione dei rischi?
All'interno del DVR deve essere specificata l'anagrafica aziendale, con l'indicazione dell'organigramma della sicurezza e la descrizione di tutti i pericoli connessi con le attività che vi si svolgono. Devono, inoltre, essere forniti suggerimenti e idee per la gestione dei diversi pericoli: non si tratta, insomma, di un documento astratto o lontano dalla realtà, ma concretamente inserito nel contesto effettivo. Tutte le fasi di lavoro all'interno dell'azienda devono essere valutate con la massima attenzione, allo scopo di identificare i pericoli legati a ogni fase e di evidenziare i rischi che ne potrebbero derivare. In altri termini, non è sufficiente che un rischio venga citato all'interno del documento, ma occorre anche misurarlo e quantificarlo. Non è tutto: il DVR deve includere anche un programma di miglioramento della sicurezza da attuare nel corso del tempo, in cui siano illustrate le diverse misure di prevenzione in programma, con una precisa pianificazione temporale e l'individuazione del soggetto che sarà responsabile della messa in pratica di quelle misure.
I datori di lavoro.