Tutela dei minori: definizione
La tutela dei minori è finalizzata a garantire loro assistenza in caso di bisogno, ma anche a prevenire un eventuale disagio sociale: lo scopo, in sostanza, è quello di agevolare la loro crescita in un ambiente familiare che sia adatto al loro sviluppo, sia dal punto di vista fisico che dal punto di vista psicologico. La tutela dei minori può essere effettuata secondo modalità differenti, in base alle necessità da soddisfare.
Cosa fanno gli assistenti sociali per assicurare la tutela dei minori?
Gli assistenti sociali incontrano i minori e le loro famiglie per raccogliere tutte le informazioni utili per una valutazione completa e approfondita della loro situazione: questi incontri hanno l'obiettivo di indagare i diversi ambiti di vita dei soggetti, che ovviamente non riguardano unicamente la situazione familiare, ma anche, per esempio, le loro condizioni di salute, la loro rete sociale, e così via, tenendo conto dei diversi problemi che devono essere affrontati.
Che cos'è l'affidamento extrafamiliare?
Nel caso in cui una famiglia non fosse in grado di prendersi cura, anche solo in modo temporaneo, del minore in maniera appropriata si ricorre al cosiddetto affidamento extrafamiliare, in funzione del quale il minore viene dato in affidamento a una struttura o a una famiglia. Ciò può avvenire solo per alcune ore del giorno o a tempo pieno, a seconda dei casi, per tutto il tempo che serve affinché possano essere risolti i problemi della famiglia di origine. Non è detto che si tratti di una decisione imposta dagli assistenti sociali: la stessa famiglia, infatti, può richiedere il loro intervento; tale facoltà è concessa anche a chi esercita la potestà sul minore. Una eventuale situazione di disagio può essere resa nota al tribunale dei minori, che - quindi - è chiamato a decidere se affidare il minore a qualcun altro.
Gli assistenti sociali, eventualmente i giudici dei tribunali dei minori.