Transfer pricing Valore nominale: definizione
Ai sensi dell’articolo 9, comma 3 del DPR 917/1986 (Testo Unico delle Imposte Dirette) per valore normale si intende il prezzo o corrispettivo mediamente praticato per i beni e i servizi della stessa specie o similari, in condizioni di libera concorrenza e al medesimo stadio di ommercializzazione, nel tempo e nel luogo in cui i beni o servizi sono stati acquisiti o prestati, e, in mancanza, nel tempo e nel luogo più prossimi.
Dott. Stefano Aldovisi
Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili di Milano
ADZ Morison
Ai sensi dell’articolo 9, comma 3 del DPR 917/1986 (Testo Unico delle Imposte Dirette) per la determinazione del valore normale si fa riferimento, in quanto possibile,ai listini o alle tariffe del soggetto che ha fornito i beni o i servizi e, in mancanza, ai mercuriali e ai listini delle camere di commercio e alle tariffe professionali, tenendo conto degli sconti d'uso.
In realtà il tema della definizione del “valore normale” ha portato non poche difficoltà sia nell’armonizzazione in sede di normativa europea, nonché internazionale, sia in tema di definizioni.
Una prima difficoltà sembra scaturire dal fatto che i prezzi di trasferimento, determinati ai fini fiscali, spesso non rispondono più ad alcuna logica commerciale di fondo. In particolare, sempre più sembra diffondersi, tra le grandi imprese, la pratica di adottare, negli scambi commerciali infragruppo, prezzi di trasferimento standard per i prodotti intermedi, a prescindere dal soggetto da cui i beni sono acquistati all'interno del gruppo. L’attuale nozione di valore normale sembra perciò poggiare su una sorta di finzione che impone alle parti collegate di determinare prezzi infragruppo come se fossero entità indipendenti.
Inoltre, l'applicazione dei vari metodi volti a determinare il prezzo di trasferimento “corretto” – ossia basato sul valore normale –, in relazione ad una determinata operazione infragruppo, sta diventando sempre più complicata ed onerosa.
Per di più, vi sono ancora sostanziali divergenze tra gli Stati membri nell'applicazione dei metodi di determinazione dei prezzi di trasferimento.
Professionisti esperti di transfer pricing.