Matrimonio contratto con dolo: definizione
Il matrimonio contratto con dolo può essere impugnato. Si parla di dolo per indicare un raggiro o un artificio con il quale una persona ne induce un'altra in errore, così che la seconda ponga in atto un negozio che in assenza di tale raggiro sarebbe stato portato a termine a condizioni diverse o non sarebbe stato neppure concluso. Tale definizione indica, quindi, che il matrimonio contratto con dolo dipende da una volontà che è stata viziata da un inganno. La libertà negoziale della vittima, in questo modo, viene lesa. Ovviamente il comportamento doloso è da ritenersi un illecito: sta alla vittima decidere se chiedere che il contratto venga annullato o semplicemente che il danno venga risarcito.In che cosa consiste un matrimonio contratto con dolo?
Se il dolo è un'azione ingannevole che è stata compiuta con intento fraudolento e in maniera deliberata per indurre una persona a compiere un certo atto giuridico, il matrimonio contratto con dolo deve essere considerato non valido nel momento in cui è stato posto in essere un comportamento doloso, sia che si sia trattato di un'omissione, sia che si sia trattato di un'azione, così da convincere una delle due parti a concedere il proprio consenso al matrimonio; un consenso che, in assenza di quel comportamento, non sarebbe stato dato.
Un avvocato matrimonialista.