Lesioni personali colpose: definizione
Quando si parla di "lesioni personali colpose" si fa riferimento a una forma di manifestazione di reato sanzionata dall'articolo 590 del Codice Penale. Tale articolo punisce chiunque causi a un'altra persona una lesione personale con colpa. Per capire cosa vuol dire "lesione personale" (o, per meglio dire, "lesione personale penalmente rilevante", tale da fare entrare in gioco la norma che punisce chi l'ha provocata per il reato commesso), è necessario risalire all'articolo 582 del Codice Penale, in cui viene affrontata la fattispecie dolosa. In sostanza, la lesione è rilevante dal punto di vista penale, e quindi punibile, solo nel caso in cui da essa deriva una "malattia" di carattere fisico o di carattere psicologico. Ovviamente il termine "malattia" è da intendersi in senso più ampio rispetto a quello con il quale viene utilizzato normalmente: secondo la giurisprudenza, deve essere considerata come "malattia" qualsiasi alterazione della psiche o del fisico, di tipo funzionale e / o anatomico. Di conseguenza, anche una ferita va annoverata tra le lesioni penalmente rilevante, e pertanto una persona che ne ferisce un'altra (per esempio con un taglierino) può essere accusata di lesioni personali colpose.
Qual è la pena prevista e come viene calcolata?
Sempre seguendo quel che viene riportato all'articolo 590 del Codice Penale, chi causa una lesione personale a un altro individuo può essere punito con una multa, per una sanzione economica massima di 309 euro, o con la reclusione fino a tre mesi. Nel caso in cui la lesione sia ritenuta grave, la pena diventa più severa: la sanzione economica può andare da un minimo di 123 a un massimo di 619 euro, mentre il periodo di reclusione può andare da un minimo di uno a un massimo di sei mesi. Nel caso in cui la lesione sia ritenuta gravissima, la pena aumenta ulteriormente: la sanzione economica può andare da un minimo di 309 a un massimo di 1239 euro, mentre il periodo di reclusione può andare da un minimo di tre mesi a un massimo di due anni.
Ovviamente, l'avvocato penalista: esso deve essere contattato il prima possibile, in modo tale che possa far fronte a qualsiasi tipo di evenienza.