Bilancio business plan: definizione
Esso può avere un utilizzo interno all’azienda o esterno a questa: internamente il business plan viene utilizzato a livello di specifico progetto al fine di poterne valutare la convenienza nella sua attuazione, mentre a livello esterno esso può avere diverse funzioni tra le quali quelle di presentare l’azienda o specifici progetti a finanziatori o investitori. Esso inoltre costituisce un importante riferimento a livello di gestione aziendale per definire il raggiungimento degli obiettivi economici e finanziari dell’azienda (o dello specifico progetto).
Il business plan non ha una struttura specifica fissa, ma si adatta a seconda del fine per il quale viene redatto. Esso generalmente è composto da una parte descrittiva generale, una parte che descrive il prodotto o servizio, il mercato di riferimento e una parte finale numerica ove vengono indicati nel dettaglio gli aspetti economici e finanziari. A conclusione del tutto viene poi redatta una sintesi generale che riassume i concetti fondamentali del business plan.
Dott. Mario Berri
Consulente di Direzione
Studio Dott. Mario Berri
Le fasi nelle quali viene suddiviso il business plan sono le seguenti:
- descrizione generale dell’idea: sintesi che permette di conoscere gli aspetti fondamentali del business plan i cui dettagli vengono rinviati nella trattazione successiva;
- descrizione del prodotto o servizio: in questa parte occorre indicare in maniera chiara quale è l’attività che si intende portare avanti o quali nuovi prodotti/servizi si intendono proporre;
- mercato di riferimento: qui generalmente si descrive il mercato di riferimento sia a livello generale che a livello locale, indicandone le caratteristiche ed evidenziando quelle che alle quali il prodotto/servizio si adatta;
- organizzazione: in questa parte si definisce come l’azienda deve funzionare a tutti i livelli soprattutto per ciò che concerne le risorse umane necessarie e la dotazione di attrezzature/macchinari;
- conto economico e finanziario: questo prospetto definisce in maniera chiara gli aspetti economici (costi e ricavi) relativi al business plan e quelli finanziari (entrate e uscite), con particolare attenzione alla dotazione di capitali necessaria per l’avvio e la gestione del progetto.