Impiegato: definizione
In rapporto alla natura o alla qualità della prestazione, si distinguono:
- gli impiegati d'ordine che collaborano nell'impresa attuando le disposizioni dei superiori gerarchici, con limitata autonomia e con la preminenza di prestazioni esecutive;
- gli impiegati di concetto-amministrativi-tecnici cioè coloro che prestano la loro opera normalmente come preposti ad un ramo dell'impresa, svolgendo un'attività intellettuale di rilievo e di qualche responsabilità, non meramente esecutiva e che, a seconda del livello più alto attribuito, svolgono attività complesse per l'esecuzione delle quali si richiedono una preparazione professionale specifica ed un consistente periodo di pratica lavorativa. Tali attività sono svolte in assenza di livelli di coordinamento esecutivo, in condizioni di autonomia operativa e facoltà di iniziativa adeguate che presuppongono la conoscenza delle normative, delle procedure e delle tecniche operative alle stesse applicabili.
Rivestono i livelli più alti quegli impiegati con capacità e funzioni direttive e che abbiano discrezionalità di poteri con facoltà di iniziativa per il buon andamento di determinate attività aziendali nei limiti delle direttive generali.
Rag. Maurizio Pierfrancesco Cason Villa
Ordine dei Consulenti del Lavoro di Milano
Rag. Cason Villa Maurizio Pierfrancesco