Assistenza per la certificazione dei contratti di lavoro: definizione
L'assistenza per la certificazione dei contratti di lavoro permette alle parti coinvolte di avere certezze in relazione al rapporto contrattuale, così da non avere a che fare con possibili controversie a proposito della qualificazione dei contratti. La certificazione è una procedura congiunta e volontaria a cui le parti ricorrono per ridurre i contenziosi. I vantaggi che ne derivano sono essenzialmente due: da un lato le parti possono usufruire dell'assistenza della qualificazione del rapporto di lavoro, e dall'altro lato le contestazioni degli organi di vigilanza non possono avere alcun effetto. Non solo: è bene anche ricordare che la qualificazione certificata si mantiene efficace fino al pronunciamento della sentenza da parte del tribunale.
Come si concretizza l'assistenza per la certificazione dei contratti di lavoro?
La certificazione è la procedura con cui le parti coinvolte hanno l'opportunità di chiedere dalle cosiddette commissioni di certificazione gli accertamenti necessari a proposito della corretta applicazione del contratto di lavoro. Lo scopo non è tanto quello di consentire alle parti di qualificare il contratto che stanno sottoscrivendo in maniera adeguata, ma quello di favorire la giusta interpretazione di tutte le clausole, come quelle per la retribuzione, per le ferie o per l'orario di lavoro. L'assistenza riguarda anche la tipologia del lavoro e le peculiarità del modello contrattuale che viene utilizzato.
Le commissioni di certificazione (possono essere soggetti certificatori, per esempio, le direzioni provinciali del lavoro).