CHE COS'È?
Controlli sull’attività lavorativa: definizione
Il potere di controllo e vigilanza sull’attività lavorativa costituisce un’espressione del potere direttivo costituzionalmente riconosciuto al datore di lavoro nell’ambito dell’organizzazione dell’attività di impresa.
Avv. Giulio Bonanomi e Avv. Lucia Biscatti
Ordine degli Avvocati di Como
BB Studio Legale Bonanomi e Biscatti
COME SI FA
Il controllo e la vigilanza sull’attività lavorativa possono essere esercitati dal datore di lavoro sia direttamente che indirettamente, in tal caso tramite l’organizzazione gerarchica dell’impresa e/o mediante operatori specializzati esterni.
Eccezionalmente, qualora vi siano comprovate esigenze di ordine organizzativo, produttivo o di sicurezza del lavoro e previo specifico accordo sindacale o autorizzazione amministrativa, al datore di lavoro è consentito esercitare sull’attività lavorativa un controllo a distanza, tramite impianti audiovisivi o attrezzature similari.
CHI
La decisione di effettuare controlli sull’attività lavorativa dei dipendenti spetta esclusivamente al datore di lavoro il quale, individuati i propri obiettivi, dovrà opportunamente rivolgersi alla propria associazione di categoria o ad un avvocato per definire le modalità concrete e legittime con le quali operare.