Sicurezza sui luoghi di lavoro: definizione
Per sicurezza sui luoghi di lavoro si intendono tutte le misure di prevenzione e protezione imposte dalle normative nazionali per ogni tipo di azienda, pubblica e privata, con presenza fissa od occasionale di lavoratori, ai fini della tutela della loro salute e sicurezza, a causa dei rischi presenti negli ambienti di lavoro.
La normativa di riferimento è il decreto legislativo 81/2008 (Testo Unico sulla Sicurezza), modificato e integrato con il decreto legislativo 106/2009, che dedica il titolo secondo alla sicurezza sui luoghi di lavoro.
In questi ultimi anni sono stati specificati i precisi obblighi per datori di lavoro e dirigenti (connessi anche ai contratti d'appalto o d'opera o di somministrazione), per il preposto e per i lavoratori.
Non vengono tralasciate le responsabilità dei progettisti architettonici, degli impianti, degli installatori, e dei fabbricanti e fornitori di attrezzature, vendute o noleggiate per il lavoro.
Geom. Alice Cominazzini
Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Milano
Arcom3 Architettura e Multimedia Srl
L'adozione di misure di prevenzione (soprattutto mediante l'obbligo di redazione del Documento Unico di Valutazione dei Rischi Generali e Interferenziali (DUVRI), l'attuazione della sorveglianza sanitaria e la costituzione del servizio di prevenzione e protezione) e di misure di protezione (collettiva ed individuale), che devono essere note a tutti i lavoratori (informazione, formazione e addestramento), costituiscono una base importante su cui impostare la sicurezza del luogo di lavoro.
Il luogo di lavoro e le sue pertinenze devono essere innanzitutto progettati e realizzati nel rispetto delle normative vigenti igienico-sanitarie, abbattimento barriere architettoniche, sicurezza antincendio e impianti, tenendo conto dei rischi specifici che esso comporta, delle condizioni fisiche, dell'età e del numero di lavoratori presenti.
La regolare manutenzione dei locali, degli impianti tecnologici e dei dispositivi di sicurezza e la regolare verifica delle attrezzature sono operazioni quasi quotidiane, per rendere il luogo di lavoro più sicuro.
Nei casi di appalto e subappalto deve essere verificata l'idoneità tecnico professionale di imprese e lavoratori autonomi incaricati di eseguire lavori all'interno dell' azienda.
Deve inoltre essere elaborato il Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali (DUVRI), che deve essere allegato al contratto di appalto, con la stima dei costi della sicurezza, pena la nullità del contratto.
La mancanza del Documento Unico di Valutazione dei Rischi, del servizio di prevenzione e protezione e nomina del suo responsabile e la mancanza di formazione ed addestramento, considerate gravi violazioni in quanto possono costituire causa di maggiori rischi per l'azienda, possono essere motivo di sospensione dell'attività imprenditoriale.
Il datore di lavoro deve designare il responsabile del servizio di prevenzione e protezione con il quale elabora il Documento Unico di Valutazione dei Rischi.
Il controllo ispettivo, ai fini della verifica del rispetto delle normative, è svolta dall'azienda sanitaria locale competente per territorio e dal Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco per quanto di specifica competenza.