
Si avvicina uno dei più temuti appuntamenti fiscali: il conguaglio Irpef, a luglio in busta paga per i lavoratori dipendenti e ad agosto o settembre sull’assegno pensionistico. Un momento dell’anno fiscale non sempre benvenuto.
Il calcolo del conguaglio fiscale si esegue sulla base dei dati presentati nel modello 730 per la dichiarazione dei redditi con cui si possono portare a detrazione o deduzione le spese sostenute per conto proprio o per i familiari a carico.
Se le spese sono superiori all’imposta Irpef dovuta, si potrà vantare un credito che potrà essere utilizzato per pagare altre tasse e tributi oppure da richiedere come rimborso Irpef all’Agenzia delle Entrate. Se, al contrario, la dichiarazione dei redditi risulta a debito, il conguaglio Irpef indicherà la somma corrispondente al rimborso dovuto dal contribuente.