Progettazione box: definizione
Nel momento in cui si provvede alla progettazione box, è opportuno tenere conto delle prescrizioni normative in proposito: se il locale è destinato a essere impiegato come autorimessa, per esempio, non possono essere installati sorgenti di fiamme o focolari. Può essere necessario, inoltre, accertare l'esigenza di scarichi dell'acqua di fronte al box o al suo interno, eventualmente con il ricorso a un separatore. Sul pavimento devono essere presenti aperture tali da favorire la fuoriuscita di gas pesanti e l'aerazione, la quale deve poter essere garantita anche a porta chiusa. Una serranda di sicurezza è indispensabile per il passaggio dal box a un locale comunicante, mentre le pareti e i soffitti dovrebbero essere ignifughi.
Quali sono gli aspetti che devono essere tenuti in considerazione per la progettazione box?
Avendone la possibilità, sarebbe preferibile tenere conto di una distanza minima tra il veicolo che deve essere lasciato in sosta e la parete destra di una ventina di centimetri; la distanza con la parete sinistra, invece, non dovrebbe essere inferiore ai 70 centimetri, per favorire la discesa e la salita del conducente. Nel caso di box sotterranei, in corrispondenza della tampa ci deve essere una pavimentazione anti-scivolo. In generale, le pareti dovrebbero essere realizzate con un materiale lavabile, mentre per il pavimento è preferibile adottare delle piastrelle argillose o il cemento: ciò che conta è che si tratti di un materiale in grado di resistere all'olio. La presenza di un accesso diretto al giardino, di uno spazio per il deposito delle gomme, di un sistema di apertura automatico e di una fonte di luce vicina al radiatore è altrettanto raccomandata.
Un geometra.