Testamento congiuntivo o reciproco: definizione
Il testamento congiuntivo o reciproco è una pratica vietata dalla legge italiana. Il testamento congiuntivo, in particolare, è un testamento che viene realizzato in uno stesso atto, inscindibile e unico, da due o più persone, così che sia impossibile individuare le disposizioni di ogni singolo autore; il testamento reciproco, d'altra parte, è un testamento in virtù del quale due soggetti si istituiscono legatario o erede l'uno dell'altro in modo reciproco. La normativa italiana, pertanto, impedisce a due o più persone di fare testamento con lo stesso atto, né con disposizione reciproca né a vantaggio di un terzo.
Cosa succede se si realizza un testamento congiuntivo o reciproco?
Nel caso in cui venga violato il divieto di dare vita a un testamento congiuntivo o reciproco, il testamento stesso è da considerarsi nullo per ragioni di carattere sostanziale. Entrando più nel dettaglio, il testamento congiuntivo rappresenta un atto di ultima volontà a cui partecipa più di un soggetto: ciò non vuol dire che è semplicemente sottoscritto da più persone, ma che il tenore letterale delle disposizioni riguarda più persone. Bisogna distinguere il testamento congiuntivo da un testamento in cui più testatori esprimono sullo stesso supporto documentale le proprie volontà, ben distinte le une dalle altre. In tale circostanza, infatti, si ha a che fare con quello che viene definito testamento simultaneo (anche se non è detto che vi sia davvero una simultaneità temporale, e sarebbe più opportuno parlare di una contestualità documentale).
Un avvocato specializzato in diritto testamentario.