Progettazione sostegni di scavo e opere speciali di fondazione (palificazioni): definizione
La progettazione dei sostegni di scavo e delle opere speciali di fondazione (le cosiddette palificazioni) è di fondamentale importanza nel settore edilizio e chiama in causa il mondo della geotecnica, ma anche l'ambito della scienza delle costruzioni e la geologia. Le opere di fondazione speciale, in particolare, vengono impiegate e possono essere integrate con l'ingegneria civile in ogni circostanza in cui la struttura interagisce con il terreno; possono essere realizzate opere di tutti i tipi, anche in contesti impegnativi o in ambienti difficili, andando a recuperare le strutture già esistenti o realizzandone di nuove. Al settore appartengono le attività di consolidamento e quelle di palificazione, ma anche le attività di drenaggio, le attività di sostegno dei fronti di scavo e le attività di bonifica dei siti inquinati.
Quali tipologie di pali includono le palificazioni?
Le palificazioni possono riguardare diversi tipi di pali: quelli battuti, quelli vibroinfissi, quelli trivellati di grosso diametro e quelli costipati FDP. Occorre prendere in considerazione, inoltre, la vibrocompattazione, la vibroflottazione, i tiranti, i micropali, i pali trivellati tubati CSP e i pali trivellati ad elica continua CFA.
Cosa sono i micropali?
Molto utilizzati nel settore dell'edilizia per portare a termine il consolidamento di fondamenta e terreni, i micropali - noti anche come pali di fondazione - possono essere applicati in molteplici contesti: per esempio, per l'esecuzione di paratie, ma anche per il consolidamento di terreni prima che le fondazioni vengano eseguite o per il consolidamento di fondazioni danneggiate o non sufficienti. Inoltre, vi si può ricorrere per tiranti e ancoraggi con i quali stabilizzare le pareti rocciose, oppure allo scopo di ancorare i muri di sostegno e le paratie. Il ricorso ai micropali è necessario anche per i lavori di sottofondazione: si tratta di applicare di pali dal diametro contenuto all'interno di soggetti che sono soggetti a erosioni o rischiano di cedere, in modo tale che diventino più saldi. Per stabilizzare le pareti rocciose, invece, si possono usare i tiranti, tramite i quali vengono ancorati al terreno vari tipi di dispositivi di contenimento, come le barriere paramassi o le paratie, sfruttando il meccanismo di trazione.
Un geologo, un ingegnere civile o un professionista laureato in scienza delle costruzioni.