Polizza vita per l'impresa: definizione
Una polizza vita per l'impresa può essere molto importante nel caso della dipartita improvvisa di una figura di rilievo all'interno di un'azienda, come per esempio un socio, un commerciale o un amministratore delegato. La morte di una di queste figure chiave o semplicemente la loro invalidità permanente potrebbero rischiare di provocare dei danni molto consistenti all'azienda. Per esempio, se a morire fosse uno dei soci, si renderebbe necessaria nel giro di sei mesi la liquidazione agli eredi della quota societaria, un evento che potrebbe risultare complicato per le tempistiche abbastanza strette. Ebbene, una polizza vita per l'impresa risulta importante in questo e in molti altri casi. Nel momento in cui si stipula una polizza vita che assicura la disponibilità di risorse per la liquidazione degli eredi, l'azienda viene tutelata perché non è costretta a contrarre dei debiti o comunque a esaurire il proprio patrimonio per procedere al saldo della liquidazione. Per di più, grazie alla polizza è possibile disporre di una riserva finanziaria utile in caso di emergenza. Non bisogna dimenticare, d'altro canto, le agevolazioni fiscali connesse alle assicurazioni sulla vita, dal momento che l'importo dei premi può essere dedotto interamente (a patto che l'impresa sia contraente e beneficiaria del contratto). La polizza vita può essere riscattata in qualsiasi momento: così, se l'impresa non ha più bisogno di coprire il rischio relativo alla scomparsa di una figura chiave, non si è costretti a pagare un premio che serve a poco.
Come si sottoscrive una polizza vita per l'impresa?
La procedura da seguire e le cautele da adottare sono le stesse previste per la stipula di qualsiasi altro tipo di assicurazione. L'opportunità che ne deriva è di grande valore, in quanto fa sì che la continuità del business aziendale possa sempre essere garantita. Si pensi al caso dell'improvvisa scomparsa di una figura ritenuta impossibile da sostituire nel contesto aziendale: per esempio quella dell'amministratore delegato, una figura apicale. Venendo a mancare, l'impresa non disporrebbe più della testa, di chi è chiamato a prendere decisioni fondamentali. Tanto più un'azienda è grande, quanto più è impegnativo e complicato sostituire un amministratore delegato: per una scelta oculata c'è bisogno di molto tempo, con attività di recruiting o con l'aiuto di società ad hoc. In alcuni casi, le polizze assicurative del ramo vita offrono - a condizioni ben precise - la possibilità di assicurare le quote societarie di cui un singolo socio è in possesso. I beneficiari nella maggior parte dei casi non sono altro che gli eredi del socio, i quali possono ricomprare quelle quote in caso di morte del socio, prevenendo le conseguenze di una discontinuità pericolosa per l'assetto dell'azienda che ne deriverebbe.
Le compagnie assicurative.