Polizza a rate: definizione
Una polizza a rate permette, attraverso il ricorso al credito, di pagare le tariffe dei premi assicurativi frazionandoli. Tale opportunità viene messa a disposizione di tutte le fasce di reddito, a condizione che si sia in grado di dimostrare - per esempio con una busta paga - il reddito stesso. La convenienza per coloro che dispongono di uno stipendio mensile è quella di far addebitare la quota del premio direttamente sul proprio conto. Il denaro che viene versato dal cliente in funzione del numero di rate deciso in anticipo include gli interessi che sono eventualmente previsti; esso è anticipato dalla società di credito con cui è stato stipulato l'accordo dalla compagnia, in maniera tale che il cliente paghi la somma in denaro stabilita direttamente all'istituto finanziario. Le polizze a rate sono diverse dalle polizze temporanee: queste, infatti, sono finalizzate unicamente a ridurre il periodo di tempo di validità, per esempio a sei o a tre mesi, ma non hanno niente a che fare con modalità di pagamento frazionato.
Come si può ottenere una polizza a rate?
Le modalità di conseguimento di una polizza a rate sono le stesse previste per una polizza tradizionale: al di là del fatto che la prima venga pagata in più scaglioni e la seconda venga pagata in una soluzione unica, infatti, per il resto non ci sono differenze. Con la polizza a rate, si ha a che fare con l'intervento di una finanziaria, la quale anticipa l'importo totale dovuto alla compagnia assicurativa secondo le stesse modalità applicate per qualsiasi altro tipo di finanziamento che dia la possibilità di comprare un bene a rate. Il premio, in questo modo, viene spezzato in più parti, anche se in genere la somma complessiva da pagare è un po' più alta di quella di partenza per colpa degli interessi che la finanziaria applica. Proprio questo aspetto è quello che merita di essere tenuto in particolare considerazione.
Le compagnie assicuratrici.