Progettazione ponti: definizione
Supportata dal ricorso a specifici software di calcolo, la progettazione di ponti si articola in una serie di fasi che coinvolgono, tra l'altro, le analisi di natura dinamica e di natura statica, le indicazioni sulla geometria di montaggio, l'identificazione dei possibili problemi strutturali e la gestione delle varianti disponibili per le differenti fasi costruttive. Il ricorso allo stesso modello per l'analisi globale e per l'analisi dei singoli componenti consente di ottimizzare i parametri di progetto: si tratta di un modello ibrido strutturale noto anche come modello a beam o monodimensionale, che limita i risultati dal punto di vista delle sollecitazioni su elementi monodimensionali in modo tale da consentire le verifiche con qualunque normativa.
Come si effettua la progettazione dei ponti?
Per la progettazione dei ponti può essere utile fare affidamento sulla progettazione integrata, un approccio che permette di coniugare la precisione di calcolo FEM in relazione agli effetti locali con l'analisi globale, da cui possono essere tratti risultati che danno l'opportunità di impiegare la formulazione semplificata dei codici. Il vantaggio che viene assicurato dalla scelta di un metodo di analisi di questo tipo va individuato nella rapidità con cui si può passare dall'analisi della struttura all'analisi di dettaglio. Il metodo ottimizza i parametri di progetto e offre un notevole risparmio di tempo, basandosi su un processo iterativo grazie a cui alcune condizioni di carico unitarie possono essere fattorizzate in modo tale da soddisfare i vincoli e i criteri di progetto previsti.
Un ingegnere.
