
È stata ribattezzata tassa sulla fortuna una delle manovre previste dal Dl 50/2017 in merito alla tassazione di giochi e lotto che potrebbe portare all’erario circa 300 milioni di euro per il solo 2017.
Nello specifico, l’art. 6 del Dl indica che dal 1 ottobre 2017 le vincite al lotto superiori a 500 euro saranno tassate al 12% invece che al 6%, mentre le vincite fino a 500 euro subiranno una maggiorazione del 2% passando dal 6% all’8%.
L’aumento della tassazione di giochi e lotto ha suscitato numerose critiche allo Stato che, se da una parte condanna il gioco d’azzardo e cerca di scoraggiarlo con tasse salate, dall’altra vede nel gioco una fonte di entrate pressoché certa.