
Il tribunale di Roma conferma l’obbligo da parte dell’amministratore di condominio di comunicare al creditore l’elenco dei condòmini morosi. Il rifiuto è considerato ostracismo perché ostacola il creditore nell’esercizio di quanto in suo diritto per tutelare il proprio credito.
Per questo, la mancata comunicazione dell’elenco dei morosi è punita con il pagamento di una somma per ogni giorno o mese di ritardo e la multa aumenta tanto più si protrae l’inadempimento all’ordine del tribunale.