
<h2> Un fondo pubblico per la riqualificazione energetica dei condomini. La proposta del Presidente di Enea. </h2>
Il Presidente di Enea Federico Testa ha proposto lo stanziamento di un fondo pubblico per affrontare la riqualificazione energetica dei condomini risalenti agli anni ’50 e ’60 che presentano vecchi impianti di raffreddamento e riscaldamento causa di sprechi energetici.
L’idea nasce dalla consapevolezza che poche famiglie sarebbero in grado di sostenere da sole le spese di riqualificazione energetica necessarie a ridurre i consumi.
La presenza di un fondo pubblico per pagare la Energy Service Company (ESCo) – l’azienda che realizza i lavori di adeguamento energetico e a cui verrebbe riconosciuto l’ecobonus del 65% per efficientamento energetico – garantirebbe a tutti i condomini una riduzione dei consumi energetici di circa il 60% senza pesare sulle tasche dei condomini.
In questo modo, i condomini avrebbero nella bolletta un importo pari a quello che pagavano prima dei lavori ma, grazie al risparmio energetico ottenuto con gli interventi, una parte andrebbe al fornitore di energia e la rimanente andrebbe alla ESCo per ripagare l’investimento.