Decreto Mise-Mef, incentivi per start up

Attualmente il decreto Mise-Mef sugli incentivi ficali per gli investimenti in start up - di attuazione dell'articolo 29 decreto legge 179/12 convertito dalla l. 221 del 17.12.2012, decreto crescita - è alla Corte dei Conti per la registrazione, in attesa della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Con il decreto sono previste detrazioni per le società e per le persone fisiche: incentivi fiscali per investimenti in start up da parte di aziende e privati per il 2013, 2014. 2015, 2016; detrazione Irpef del 19% per importi fino a 500.000 euro direttamente o tramite Oicr per le persone fisiche che investono nel capitale di una o più start up innovative. Le start up devono avere però i seguenti requisiti: essere operative da 4 anni, avere la sede principale in Italia, 5 milioni di euro di fatturato minimi, non distribuire utili, oggetto sociale prevalente o esclusivo l’innovazione tecnologica, non provenire da scissione o fusione societaria. La star up è definita “innovativa” se almeno spende almeno il 15% in Ricerca e Sviluppo o se 1/3 del team è composto da dottorandi, dottori di ricerca o personale che ha svolto attività di ricerca per 3 anni o è composto da persone con laurea magistrale o se risulta proprietaria/depositaria/licenziataria di un brevetto o se è titolare di un programma per elaboratore originario registrato. E’ previsto per le persone fisiche che investono in start up a vocazione sociale o in ambito energetico è prevista una detrazione pari al 25% della somma investita. Per quanto riguarda invece le società che investono in start up, i soggetti passivi Ires possono dedurre dal proprio reddito il 20% dei conferimenti, per importo non superiore a 1.800,000 euro per ciascun periodo di imposta. Per le società che investono in start up a vocazione sociale o in ambito energetico il beneficio, con riferimento ai soggetti passivi sul reddito delle società, è una deduzione pari al 27% della somma investita. I benefici fiscali di cui sopra sono mantenuti a patto che l’investimento relativo sia mantenuto per due anni almeno. A proposito il modello Unico 2014 prevede un prospetto apposito per le agevolazioni per investimenti in start up innovative che permette di applicare la misura alle operazioni fatte nel 2013.