
Nel dettaglio, riguardo alla detassazione delle componenti accessorie dello stipendio corrisposte ai subordinati in relazione agli incrementi di produttività, spiega Assolavoro, «il decreto del presidente del consiglio dei ministri del 22 gennaio 2013 ha previsto l'applicazione di un'imposta sostitutiva dell'Irpef (e delle addizionali) pari al 10% nei limiti di 2.500 euro lordi, nei confronti dei lavoratori che nell'anno 2012 hanno conseguito redditi di lavoro dipendente non superiori a 40 mila euro», a condizione che le remunerazioni premiali siano erogate «in attuazione di accordi sindacali di secondo livello, territoriali o aziendali»; grazie all'intesa siglata, pertanto, le agenzie sono ora in grado, su base volontaria, di definire tempestivamente tale procedura celere in sede sindacale, anche adottando un format di accordo aziendale. Per ciò concerne, invece, la seconda «corsia di sorpasso», in caso debbano essere adottate misure di sostegno al reddito degli addetti vengono «riconfermati i principi e le procedure individuate con precedenti intese del 4 marzo 2009 e 29 febbraio 2012».