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Redditometro, liste già pronte per gli accertamenti

del 29/05/2013
di: di Cristina Bartelli
Redditometro, liste già pronte per gli accertamenti
Anche il valore delle cause dove il contribuente è parte è una spesa certa riconducibile a una capacità di spesa che può far salire il monte di spie rosse in un accertamento da redditometro.

E non solo. Mancano solo i saldi finanziari ma l'Agenzia delle entrate ha già una serie di liste di spese certe su cui costruire i nominativi per far partire gli accertamenti sintetici con il nuovo redditometro.

Non solo le tradizionali voci iscrizione alle scuole private, auto di lusso, imbarcazioni e natanti. Il data base del fisco pullula di informazioni costantemente aggiornate.

Gli invii arrivano dagli enti pubblici come dalle società di telefonia e sono implementate costantemente. La circolare in fase di ultimazione preciserà anche questo aspetto senza, in buona sostanza inventare nulla ma selezionando tutte le informazioni già presenti.

Alcuni operatori fanno notare, infatti, che voci come il valore delle cause (siano esse civili, penali, amministrative) sono indizi di una possibilità economica del contribuente per le questioni poste all'attenzione dei giudici.

E non solo. Altro settore sotto osservazione è quello delle comunicazioni dei dati che arrivano dai professionisti come i notai. Tutti gli atti di registro, per esempio, ma anche le aggiudicazioni di immobili alle aste giudiziarie sono trasmesse all'anagrafe. Passando ai soggetti che inviano informazioni al fisco, ad esempio i comuni, oltre i dati noti, come segnalazioni qualificate, sono tenuti a trasmettere tutto quello che riguarda gli immobili, i versamenti delle tasse rifiuti, le licenze e le autorizzazioni concesse e autorizzate.

Ma come procederà l'amministrazione una volta compiuta la scelta tra tutte queste liste magari anche incrociate sotto il nome del contribuente X o Y? L'amministrazione finanziaria in più occasioni ha avuto modo di rassicurare che si muoverà solo in presenza di grossi scostamenti, in casi di eclatante evasione, fissando anche una sorta di franchigia di 12 mila euro al di sotto della quale non agire.

Ebbene, per gli 007 del fisco lo scostamento agirà in doppia leva, da un lato uno scostamento oltre il 20%, come stabilisce la legge, e allo stesso tempo uno scostamento che guardi a importi elevati per consentire di andare a colpire anche se con percentuali più basse importi più elevati.

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