
Mentre la politica nazionale fatica a trovare una quadra sul destino dell'imposta, a livello locale c'è chi va dritto per la sua strada. È il caso di Asti, dove la giunta guidata dal sindaco Fabrizio Brignolo (Pd) ha varato un provvedimento coraggioso per un ente che, conti alla mano, deve fronteggiare tagli per oltre 8,5 milioni di euro.
Con un bando di prossima pubblicazione, verrà ripartito il fondo da 55.000 euro stanziato lo scorso anno per restituire l'Imu ai contribuenti più svantaggiati. Potranno fare domanda (entro fine maggio) i titolari di Isee inferiore a 11.000 euro, se lavoratori dipendenti o pensionati, e a 6.000 euro, se percettori di altri redditi. Per i proprietari di prima casa gravata da mutuo, le soglie Isee salgono a 13.000 e 8.000 euro. Qualora il fondo non fosse sufficiente, il rimborso sarà ridotto in misura proporzionale alla somma sborsata dai contribuenti.