
Scopriamo, con l’aiuto della nostra guida, come effettuare il calcolo bollo per diversi tipi di veicoli, per conoscere scadenze, sanzioni e ritardi nei pagamenti.
Come fare il calcolo bollo
Calcolare quanto dovuto per la tassa di circolazione è un’operazione molto semplice che può essere effettuata in autonomia, in modo da evitare sorprese al momento dell’effettivo pagamento. Inoltre il calcolo in anticipo delle somme dovute consente di conoscere anche l’ammontare di eventuali sanzioni dovute per il ritardo nei pagamenti. Questa operazione è inoltre consigliata prima dell’acquisto di un veicolo usato, in modo da essere a conoscenze delle eventuali tasse regionali non pagate. A questo proposito consigliamo di chiedere al venditore il saldo delle tasse insolute prima di procedere al passaggio di proprietà del veicolo, in modo da non incorrere in eventuali problemi al momento di una nuova vendita o della rottamazione del veicolo. Vediamo ora la procedura passo per passo per conoscere l’importo del bollo.
Calcolo bollo: la procedura passo per passo
Per il calcolo bollo è innanzitutto necessario collegarsi al sito dell’Agenzia delle Entrate www.agenziaentrate.gov.it. A questo punto è possibile effettuare una ricerca, digitando “bollo” nella sezione “cerca” posta in alto alla homepage.
In alternativa, il percorso da seguire per raggiungere il servizio è: Home > Servizi online > Servizi fiscali > Servizi fiscali senza registrazione > Calcolo del bollo e controllo dei pagamenti effettuati > Calcolo del bollo auto in base alla targa del veicolo.
A questo punto si accede all’applicazione, gratuita e senza obbligo di registrazione.
Per prima cosa è necessario selezionare dal menu a tendina la tipologia di veicolo, ad esempio 01-autoveicolo.
Una volta selezionata, è necessario inserire la targa del veicolo, senza la quale la procedura non può essere completata. In seguito è richiesto l’inserimento del codice che compare nell’immagine, che deve essere digitato facendo attenzione ai caratteri minuscoli e maiuscoli, se presenti.
Cliccando su “calcola importo” compare la scheda relativa al veicolo. Nella parte superiore sono presenti i dati specifici del veicolo, come cilindrata, cavalli, tipologie e data di immatricolazione.
Nella seconda parte vengono invece riportati i dati sul pagamento del bollo, con la scadenza e la periodicità del pagamento. Se la scadenza ha una data precedente a quella della ricerca, il bollo non è stato ancora pagato e dovranno quindi essere considerati anche i dati relativi agli interessi ed alle sanzioni. Diversamente, cioè se la scadenza è successiva, si dovrà tenere conto solo della riga che riposta la “tassa dovuta”.