
Abbiamo già avuto modo di parlare della possibilità di usufruire dell'anticipo pensionistico, denominata APE. Ma quanto costerà davvero questa opzione ai lavoratori che decideranno di allontanarsi in anticipo dal mondo del lavoro? Scopriamolo.
Quanto costa l'APE volontaria
Analizziamo per primo il caso dell'APE volontaria, riservata ai lavoratori con 63 anni di età a cui mancano al massimo 3 anni e sette mesi al raggiungimento della pensione e con almeno 20 anni di contributi versati. Supponiamo che l'APE sia pari all'85% della pensione netta l'anticipo uguale a tre anni.
Nel caso di una pensione lorda pari a 1.000 euro (netto 865 euro), l'APE richiesta è di 736 euro. In questo caso le detrazioni ammontano a 33 euro mensili, mentre la rata di restituzione mensile dell'APE è di 173 euro. La pensione mensile netta sarà quindi pari a 725 euro, con un’incidenza dell'APE sulla pensione netta pari al 4,6%.
Analizziamo ora il caso di una pensione lorda pari a 1.615 euro (netto 1.286 euro) con APE richiesta di 1.093 euro. In questo secondo le detrazioni ammontano a 49 euro mensili, mentre la rata di restituzione dell'APE è di 258 euro. La pensione mensile netta sarà quindi pari a 1.078 euro, con un’incidenza dell'APE sulla pensione netta pari al 4,7%.
Quanto costa l'APE sociale e il caso del reddito ponte
Vediamo ora il caso dell'APE sociale, per accedere alla quale sono previsti da 30 a 36 anni di contributi e l'appartenenza a categorie specifiche (ad esempio ai lavori cosiddetti usuranti). Anche in questo caso ipotizziamo una richiesta di anticipo pari a 3 anni.
Se la pensione lorda è pari a 1.000 euro (netto 865 euro), l'APE richiesta è di 899 euro. In questo caso non sono previste detrazioni, ma non è richiesto il pagamento di una rata. Si tratta del caso denominato "reddito ponte" che non prevede quindi la rata di restituzione dell'APE. L'incidenza dell'APE sulla pensione netta è quindi pari a zero.
Ipotizziamo invece una pensione lorda pari a 1.808 euro (netto 1.403 euro), con APE richiesta di 1.333 euro. In questo caso le detrazioni ammontano a 4 euro mensili, mentre la rata di restituzione dell'APE è di 21 euro mensili. La pensione mensile netta sarà quindi pari a 1.386 euro, con un’incidenza dell'APE sulla pensione netta pari allo 0,34%.
(Fonte dei calcoli: Governo.it)