Ancora una volta i recenti fatti di cronaca riguardanti la nuova ondata di scosse sismiche, rende quanto mai di attualità il tema della riqualificazione degli immobili in chiave antisismica e delle ristrutturazioni degli edifici in genere. Vediamo quindi quali sono le misure a favore degli immobili previste dalla legge di stabilità 2017 e con quali modalità potranno essere utilizzate.
Cos'è il sisma bonus
È stato denominato "sisma bonus" il provvedimento relativo all'adeguamento con interventi antisismici del patrimonio immobiliare esistente. In particolare la legge di stabilità 2017 ha esteso fino al 2021 il bonus previsto per gli interventi antisismici sugli edifici, pari al 50% e riservato alle zone classificate come a rischio sismico.
Il bonus non è riservato solo agli interventi sugli edifici non ancora antisismici, ma riguarda anche quelli già classificati come tali. In particolare è riconosciuto un bonus pari al 70% qualora gli interventi comportino il passaggio ad una classe inferiore di rischio sismico, mentre il bonus sale all'80% nel caso in cui il passaggio sia di almeno due classi di rischio.
Ecobonus e bonus mobili
Oltre al sisma bonus, la legge di stabilità ha provveduto al rinnovo per l'intero anno 2017 dell'ecobonus, cioè del bonus per la riqualificazione energetica degli edifici singoli. Diverso è invece il caso dei condomini, che potranno usufruire del bonus fino al 2021. Per quanto riguarda i condomini il bonus è pari al 70% per gli interventi relativi all'esterno dello stabile, mentre sale al 75% per tutto ciò che riguarda le parti comuni.
Aumentato anche il bonus previsto per le strutture ricettive come alberghi ed agriturismi, che potranno usufruire della detrazione del 50% al pari delle abitazioni private, con un aumento rispetto al 30% previsto dai provvedimenti precedenti.
Coloro che usufruiranno del bonus relativo alle ristrutturazioni degli edifici, pari al 50%, potranno accedere inoltre al bonus mobili ed elettrodomestici, anch'esso pari al 50% della spesa sostenuta, fino ad un massimo di 10.000 euro. Per quanto riguarda invece le ristrutturazioni il tetto massimo di spesa è stato fissato per il 2017 a 96.000 euro.
Come già previsto dai provvedimenti precedenti, il bonus verrà erogato sotto forma di bonus fiscale Irpef, in dieci rate a partire dalla dichiarazione dei redditi successiva alla data della richiesta del bonus stesso.
In seguito ai nuovi eventi sismici di fine ottobre, sono state ipotizzate modifiche per quanto riguarda i tempi di riscossione del bonus, ma tuttavia allo stato attuale della discussione politica, l'erogazione del bonus è quella appena descritta.
