La spesa relativa all'assicurazione auto è una voce sempre importante nei bilanci famigliari. Scopriamo quali sono i dati medi per il costo di una polizza auto in Italia e quali sono le tendenze per il costo dell'RC auto nel 2016.
RC auto: i dati IVASS
L'IVASS, l'istituto che si occupa della vigilanza sulle assicurazioni, ha reso noti i dati relativi alle ultimi rilevazioni del 2015, che prendono in considerazione il terzo trimestre 2015. Secondo quanto emerso dalla ricerca, ogni automobilista spende in media 452 euro per un'assicurazione auto annuale, con una spesa aumentata dello 0,6% rispetto al trimestre precedente. Il dato più significativo è però quello paragonato all'anno: la spesa per l'RC auto sarebbe in calo del 7,5%. Se i dati venissero confermati anche per l'ultima parte dell'anno, è probabile che la tendenza continui anche per l'anno in corso. Per il 2016 a favorire la discesa dei prezzi dovrebbero essere anche alcuni provvedimenti come il tagliando assicurativo virtuale, pensato per contrastare il fenomeno delle false assicurazioni. Anche la semplificazione dei controlli sulle mancate assicurazioni RC auto dovrebbe disincentivare il mancato rinnovo della polizza, e di conseguenza permettere una riduzione dei prezzi.
RC auto: dove costa di più (e di meno) assicurarsi?
Il dato medio nazionale sul costo delle polizze auto non rende però conto della variazione dei prezzi che si verifica di provincia in provincia. Nonostante il sud si caratterizzi in generale per un costo medio maggiore delle polizze, anche diverse province del centro e nord Italia hanno prezzi più alti della media nazionale. È il caso delle province toscane di Massa-Carrara, Pistoia e Prato, che con Crotone, Vibo Valentia, Reggio Calabria, Brindisi, Taranto, Napoli e Caserta costituiscono la top 10 delle provincie più care d'Italia. Il podio per l'RC auto più costosa spetta però a Napoli, con una media di 714 euro per polizza.
Passando alle province più economiche per l'RC auto, i dati IVASS riportano Aosta, Belluno, Biella, Cuneo, Gorizia, Pordenone, Udine, Vercelli, Campobasso e Oristano come luoghi dove il prezzo è mediamente più basso, con Aosta a far registrare il prezzo inferiore del territorio nazionale con 410 euro.
Significativo rilevare che la differenza tra il prezzo più alto e il più basso registrato mediamente nelle provincie risulta in calo; secondo gli ultimi dati disponibili il prezzo delle tariffe più elevate sarebbe in diminuzione, ma la riduzione dei prezzi starebbe coinvolgendo tutto il territorio nazionale.
