Quella del temporary management è una strategia che si è sviluppata prevalentemente nelle aziende di grandi dimensioni, con diverse tipologie d'intervento. È quanto emerge da una recente indagine promossa da Leading Network in collaborazione con Institute of Management Italy.
La scelta dei manager a tempo diventa una strategia vincente per quelle aziende che vogliono superare la crisi, ristrutturare, fare un passaggio generazionale, avviare progetti di innovazione o internazionalizzazione. Oggi, a un temporary manager non sono richieste soltanto ottime competenze tecniche e molta esperienza, ma anche particolari doti di leadership, di gestione delle risorse umane, serve anche un orientamento etico al lavoro e del lavoro. Sono consulenti di direzione o i business coach, devono avere una visione sistemica dell'azienda a 360°, che tenga conto di peculiarità e delle risorse umane, al centro di ogni processo produttivo, commerciale, gestionale.
Vista la maggiore fragilità del business, avvalersi di consulenti manageriali o coach a tempo di provata esperienza e competenza potrebbe diventare cruciale anche per le piccole e micro imprese.