Chiusura automatica delle partite Iva inattive: definizione
La chiusura automatica delle partite Iva inattive è stata prevista dal decreto legislativo 06/07/2011 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 155 del 06/07/2011.L’attribuzione del numero di partita Iva viene revocata d’ufficio qualora:
- per tre annualità consecutive non sia stata esercitata l’attività d’impresa o di arti e professioni;
- per tre annualità consecutive, pur se obbligato alla
presentazione della dichiarazione annuale Iva, non abbia adempiuto a tale
incombenza.
La sanzione prevista per il mancato adeguamento alla presente sanatoria può essere accertata nella misura massima di 2.065 euro.
28/09/2011 10:05:45
Sono iscritto all’ordine degli avvocati dal 2004. Ho la partita IVA ma non ho mai esercitato e comunque mai effettuato operazioni IVA.
Ho sempre fatto la dichiarazione IVA in UNICO a zero.
Secondo voi posso (conviene)avvalermi della norma in oggetto per chiudere la partita IVA retroattivamente?
Posso mantenere l’iscrizione all’ordine avendo chiesto la chiusura IVA? Grazie. Sasha
29/09/2011 11:22:44
Avendo Lei sempre presentato le dichiarazioni obbligatorie ritengo che l'avvalersi della chiusura retroattiva della partita iva possa non essere utile.
Relativamente alla possibilità di mantenere l'iscrizione all'Ordine essa non ha come presupposto il possesso della partita iva, pertanto può esser iscritta all'Ordine e cessare la partita iva.
19/04/2012 15:44:46
ho ceduto il mio bar ora vorrei chiudere la partita iva tramite internet come posso fare grazie
24/08/2012 22:55:16
Buongiorno,
mettiamo il caso che una persona alle prime armi lavorative,sia stata vittima di un datore di lavoro poco onesto il quale, per abbattere (i suoi) costi ha consigliato a questo dipendente di aprire una p.i. e che questo dipendente si sia fidato e abbia acconsentito a questa cosa, invogliato dal fatto che questo datore di lavoro gli avesse assicurato cmq una certa sicurezza lavorativa, come ferie ecc...quando però poi si sono fatte avanti le tasse (anche se questo dipendente non ha mai fatturato) lo stesso si è andato ad informare da un commercialista cosa fossero e una volta saputi i suoi oneri con lo stato ha deciso di chiudere la p.i. in maniera retroattiva dato che era passato un pò di tempo dall'apertura della stessa a quando si è reso conto degli oneri e cambiare lavoro.Il lavoratore può fare causa a questo datore di lavoro disonesto o per la legge lui comunque doveva informarsi ed ora non può pretendere dall'ex "capo" alcun che?
Grazie.