Accessione invertita: definizione
Secondo il principio dell’accessione il proprietario del suolo diviene proprietario della costruzione edificata sopra di esso se non è stato concesso il diritto di superficie.
Nella accessione invertita la situazione che si viene a creare è l’esatto opposto, vale a dire il proprietario della costruzione diviene proprietario del suolo sul quale essa è edificata.
Il caso è regolato dall’articolo dall’art. 938 codice civile secondo il quale. “Se nella costruzione di un edificio si occupa in buona fede una porzione del fondo attiguo, e il proprietario di questo non fa opposizione entro tre mesi dal giorno in cui ebbe inizio la costruzione, l'autorità giudiziaria, tenuto conto delle circostanze, può attribuire al costruttore la proprietà dell'edificio e del suolo occupato. Il costruttore è tenuto a pagare al proprietario del suolo il doppio del valore della superficie occupata, oltre il risarcimento dei danni”.
L’accessione invertita è limitata al solo caso previsto dall’art. 938 c.c. e, a differenza di quanto accade nell’accessione diretta, l’accessione indiretta non opera automaticamente ma necessita di una pronuncia giudiziaria.
Avv. Maurizio Sala
Ordine degli Avvocati di Milano
Studio Legale Avvocato Maurizio Sala