
In vista della prossima Legge di Bilancio, si torna a parlare di riforma del catasto nei termini in cui da tempo ci viene chiesta dai vertici dell’Unione Europea: la rendita catastale dovrebbe essere calcolata sui metri quadri invece che sui vani come avviene adesso, sarà inoltre prevista l'invarianza di gettito e il riequilibrio del prelievo con l'aggiornamento dei valori allineati a quelli di mercato. A questo punto bisognerebbe reintrodurre l’imposta sulla prima casa per i redditi alti per calmare la pressione fiscale che ne deriverebbe.
In occasione della Legge di Bilancio sarà affrontato anche il tema della totale detraibilità della diagnosi sismica degli edifici e il miglioramento delle detrazioni per gli interventi di messa in sicurezza antisismica e efficientamento energetico degli edifici.
Resta aperta la discussione sulla sicurezza delle case popolari al momento escluse dalla legge di Bilancio che non prevede alcuna forma di sconto fiscale a loro indirizzata.
Fonte e approfondimenti: www.condominioweb.com