
Dopo la sentenza storica per il codice civile italiano in ambito del diritto di famiglia, ossia il mancato riconoscimento del tenore di vita come parametro per l’assegno di mantenimento, cominciano ora ad emergere maggiori precisazioni a riguardo e stabilite caso per caso.
Per esempio, la Corte di Cassazione ha decretato che il coniuge richiedente l’assegno di mantenimento non è tenuto a dimostrare di non poter lavorare. Questo parametro vale nel caso in cui l’assenza dell’autosufficienza economica sia desumibile da altri fattori come un impiego saltuario, la mancanza di un reddito regolare e l’impegno a cercare un impiego.
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