Il ddl lavoro autonomo introduce importanti novità per i liberi professionisti.
Approvato il testo del ddl lavoro autonomo che integra le precedenti norme contenute nel Jobs Act per favorire lo smart working.
Il ddl lavoro autonomo approvato la scorsa settimana è la versione definitiva di un testo di cui la Commissione Lavoro del Senato ha cominciato a occuparsi all’inizio dell’anno proponendo diverse versioni, ecco le novità più importanti introdotte.
Tutela del pagamento: abusività di qualsiasi clausola nel contratto che preveda un pagamento della prestazione oltre i 60 giorni dalla presentazione della fattura, diventerebbe abusivo qualsiasi rifiuto di stipulare il contratto per iscritto.
Deducibilità del 100% delle spese: per gli oneri sostenuti per la garanzia contro il mancato pagamento delle prestazioni di lavoro autonomo.
Salute e sicurezza: maggiori possibilità per le casse previdenziali dei professionisti di “gestire tutte le prestazioni sociali integrative, anche di tipo assistenziale, come il sostegno al reddito in circostanze straordinarie”.
Smart working: il ddl lavoro autonomo prevede che le parti del contratto debbano definire di volta in volta le modalità della prestazione, anche considerando la disconnessione in determinate fasce orarie.