
Tre mesi in più, quindi, rispetto alla scadenza del 16 luglio, per il tributo, entrato in vigore lo scorso 1° marzo, che prevede l'applicazione di una imposta sul trasferimento della proprietà di azioni emesse da società residenti in Italia. «Lo spostamento della data conferma i limiti dell'attuale disciplina della Tobin (si veda ItaliaOggi dell'11 giugno).
Nelle audizioni in parlamento verificheremo se ci sono le condizioni per modificarla subito oppure se convenga aspettare il 16 ottobre», commenta il presidente della commissione bilancio della camera, Francesco Boccia.